Un grande Toli, amuleto magico
cinese, ospitato nell'ex carcere delle Murate a Firenze: questa
l'opera principale di The time of Discretion, prima mostra
personale allestita in uno spazio istituzionale dall'artista
fiorentina Lisa Batacchi, accolta negli spazi del penitenziario
dismesso dal 7 giugno al 25 luglio. La riproduzione di grandi
dimensioni dell'antico oggetto mistico è stata realizzata
dall'artista in seguito ad un viaggio spirituale nel sud della
Cina assieme al popolo Hmong: nell'ex carcere sarà affiancata da
venti nuovi lavori multimediali e non, tra installazioni,
arazzi, video, fotografie, archivio documentario e reperti
simbolici. Il progetto prende le mosse dalla partecipazione di
Batacchi alla Land Art Mongolia Biennal del 2016. Nell'occasione
l'artista ha raggiunto Guizhou, un villaggio montano della Cina
meridionale dove l'antico popolo dei Hmong (originario dell'area
siberiano-mongolica), osserva quotidianamente una ritualità
tradizionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA