Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Internet&Social
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Internet & Social
  4. Snapchat, alcuni dipendenti hanno avuto accesso a dati utenti

Snapchat, alcuni dipendenti hanno avuto accesso a dati utenti

Inchiesta Motherboard, con strumento pensato per forze ordine

Alcuni dipendenti di Snapchat, l'app popolare tra i ragazzini soprattutto in Usa e famosa per i messaggi che scompaiono dopo un po' di tempo, hanno ottenuto accesso in modo improprio alle informazioni degli utenti usando uno strumento interno originariamente pensato per soddisfare le richieste delle forze dell'ordine. La notizia è del sito di inchieste Motherboard, lo stesso che qualche settimana fa ha dato la notizia del licenziamento di un dipendente Facebook reo di aver violato la privacy di una ex sulla piattaforma.

Motherboard ha raccolto le testimonianze di quattro ex dipendenti di Snapchat che hanno parlato dello strumento SnapLion che può rivelare la localizzazione, ma anche il numero di telefono e l'email di un utente. I dipendenti della società hanno riferito di episodi verificatisi "diversi anni fa" e "poche volte". Non è noto se ciò avvenga ancora oggi, perché Snapchat non ha commentato. Un paradosso tecnologico è che l'uso di SnapLion non prevedeva procedure di accesso e 'log in' che di fatto avrebbero potuto permettere di risalire a chi lo ha sfruttato in modo improprio. Quello che colpisce è la facilità con cui alcuni dipendenti delle piattaforme social possano compiere abusi.

Facebook ha licenziato un ingegnere della sicurezza per aver violato i dati personali di una donna. Mentre l'uso in Uber di uno strumento chiamato God View, che rivelava la posizione del pilota, ha fatto sì che venisse aperta una indagine del Procuratore generale dello Stato di New York. Entrambe le aziende hanno risposto promettendo controlli più severi sulla privacy: nel caso di Facebook, il dipendente in questione è stato licenziato. 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie