Il calcio femminile perde una delle
sue figure di riferimento, forse la più importante. Si è spento
all'età di 87 anni Sergio Guenza, che ha vissuto una carriera da
allenatore ricca di successi. Nato il 9 gennaio 1933, ex
calciatore, Guenza ha lavorato nel calcio femminile per un lungo
periodo. Ha vinto quattro scudetti e tre volte la Coppa Italia
sulla panchina della Lazio Femminile. Dal 1981 al 1984 è stato
commissario tecnico della Nazionale Femminile, che poi è tornato
a guidare dal 1988 al 1992 e dal 1994 al 1997. Da Ct delle
Azzurre ha partecipato a tre edizioni dei Campionati Europei
(quella del 1991, quella del 1993 e quella del 1997), chiuse
rispettivamente al quarto posto e con due finali perse contro
Norvegia e Germania; sempre in Nazionale ha partecipato ai
Mondiali del 1991, dove l'Italia ha raggiunto per la prima volta
nella sua storia i quarti di finale della competizione.
"Il contributo di Guenza per lo sviluppo del calcio femminile
italiano è stato fondamentale - le pariole del presidente
Gabriele Gravina - i suoi insegnamenti hanno ispirato molte
delle attuali protagoniste". Un concetto ribadito anche da
Milena Bertolini: "È stato il più grande allenatore del calcio
femminile - sottolinea la Ct dell'Italia - sotto la sua gestione
la Nazionale ha ottenuto i risultati più importanti. Ha
insegnato calcio a tantissime calciatrici che poi hanno fatto la
storia del movimento. I principi che lui insegnava 30 anni fa
sono ripresi oggi in tutti i corsi".
L'attuale ct della nazionale femminile, Milena Bertolini, ha
voluto ricordare Guenza con un post su Instagram: "Sei stato il
più grande allenatore del calcio femminile. Sotto la tua
gestione la Nazionale ha ottenuto i risultati più importanti.
Hai insegnato calcio a tantissime calciatrici che poi hanno
fatto la storia del movimento; i principi che spiegavi 30 anni
fa sono ripresi oggi in tutti i corsi. Ciao mister".
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