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Atalanta: Gasperini,con Juric è battaglia

Atalanta: Gasperini,con Juric è battaglia

'Tra noi rapporto molto forte, ha coraggio ed entusiasmo'

ZINGONIA (BERGAMO), 06 dicembre 2019, 15:31

Redazione ANSA

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"Non penseremo mica di vincere facile contro il Verona che ha appena messo in difficoltà anche la Roma?". Gian Piero Gasperini chiama alle armi la sua Atalanta contro la squadra rivelazione del campionato: "Non è che risparmiandoci sabato avremmo più energie o vantaggi mercoledì in una gara da dentro o fuori in Champions League con lo Shakhtar - la premessa del tecnico -. Abbiamo avuto alcuni acciacchi in settimana, Kjaer (retto femorale, ndr), De Roon (ginocchio sinistro, ndr) e Gomez che si trascina una contusione da Brescia ma giovedì stava già meglio.
    L'avversario di turno non solo ha fatto 18 punti, ma raccolto apprezzamenti unanimi. Ricordiamo che è una neopromossa. Ha un gioco importante, mette in difficoltà chiunque".
    Allievo contro maestro, questo il tema della quindicesima giornata al Gewiss Stadium: "Ivan Juric è un allenatore affermato. Ho un rapporto forte con lui: ha giocato per me al Crotone e al Genoa, poi ha iniziato ad allenare con me come secondo dopo aver iniziato dalla Primavera - . Ricordo il suo campionato di B vinto a Crotone. A Verona, una bella realtà, sta trovando la fortuna che non ha trovato a Genova in prima squadra da responsabile tecnico". Con il collega ci sono affetto, stima e similitudini tattiche: "Da calciatore aveva forza, entusiasmo e coraggio coinvolgenti. Ha sposato il mio credo calcistico, ma propone cose in proprio, secondo il suo carattere e la sua indole - sottolinea il Gasp -. Sono felice quando fa risultato, ma vi assicuro che domani non ci guarderemo troppo in faccia, uno cercherà di battere l'altro lottando per la propria causa: è il bello del calcio". Niente turnover, se non mirato, tipo Pasalic in mediana al posto di De Roon: "in Italia dobbiamo cambiare marcia per restare attaccati al gruppetto di alta classifica: ci tengo tantissimo, da qui a Natale non tralasciamo niente".
   

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