"Lamborghini è stata la prima azienda che ha deciso per
scelta propria di chiudere all'inizio di questo periodo
surreale, immediatamente ci siamo posti l'obiettivo di dare un
contributo fattivo in termini di responsabilità sociale e quindi
abbiamo prodotto mascherine e strumenti medicali utili. E'
chiaro che il nostro business è l'automotive, e siamo stati tra
i primi a riaprire perché non abbiamo avuto cancellazioni dai
nostri clienti grazie alla forte relazione con loro. Abbiamo
l'obbligo, anche sociale, di fare in modo che il mondo del
nostro settore possa riprendere uguale a come avevamo lasciato
prima della chiusura".
Lo dice, nel corso del webinar di 'Sport Leadership Vision di
MGP Sports Consulting' di Matteo Pastore, il Ceo di Lamborghini
Stefano Domenicali spiega le strategie aziendali. e sulla
ripresa del mondo sportivo post lockdown.
Sul mondo dello sport in generale, Domenicali dice che "è
abbastanza logico che il focus, anche mediatico, sia sul calcio,
però non dimentichiamoci che in questo momento è tutto il
settore sport che è messo sotto pressione, proprio a partire
dallo sport di base, che adesso non percepisco come al centro
della ripartenza".
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