Centinaia di migliaia di dollari da
destinare in 6 anni alla Howard University per riportare
nell'ateneo di Washington squadre di golf maschili e femminili
quasi cinquant'anni dopo l'ultima volta. Stephen Curry, tra i
cestisti più forti di sempre, è pronto a investire sul golf, sua
grande passione. Una battaglia nobile quella del fuoriclasse dei
Golden State Warriors, campione sul parquet e nella vita. "Penso
a tutti quei ragazzi - spiega il pluricampione Nba - che non
hanno i fondi o le risorse per giocare e inseguire i propri
sogni. Farò di tutto per aiutarli". Curry sarebbe stato ispirato
da Otis Ferguson, veterano di Howard che, per continuare a
studiare in quell'ateneo, ha rifiutato un'offerta per giocare a
golf altrove. E così dopo la fine della stagione del basket il
31enne di Akron, città dell'Ohio che ha dato i natali anche a
Lebron James, con il suo entourage ha elaborato un piano di
sponsorizzazione che permetterà all'ateneo di assumere
allenatori, reclutare giocatori e realizzare campi pratica.
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