Lavorando sulla cittadinanza i ragazzi ampliano le proprie conoscenze perché “devono scrivere, progettare, usare le nuove tecnologie”. Parola di Lara Arvat, insegnante dell’istituzione Luigi Barone di Brusson, scuola media vincitrice nel 2017 - e terza classificata l’anno seguente - del concorso educativo ‘Impariamo a crescere insieme’. L’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto interistituzionale ‘La Commune à l’Ecole’ (www.lacommunealecole.it), nato da un’idea del Consorzio degli enti locali della Valle d'Aosta (Celva) in collaborazione con la presidenza della Regione, l’assessorato all’Istruzione e il Consiglio Valle. Il primo anno i ragazzi della classe seconda F si sono dedicati al tema dei rifiuti: “Siamo andati in Comune, dove abbiamo lavorato e girato un video, e dove il sindaco ci ha spiegato il funzionamento della gestione”, ricorda Arvat. La vittoria è valsa alla classe un viaggio di istruzione a Parigi. Nel 2018 invece “abbiamo lavorato sul com’era una volta il Comune, quindi siamo andati nell’archivio storico, abbiamo visto i vecchi documenti. Poi l’ente pubblico oggi, quindi chi lavora in municipio. E per il domani abbiamo analizzato i suoi possibili sviluppi, sul tema abbiamo anche fatto un gioco” inserito in un sito internet dedicato, ricorda l’insegnante. I 28 ragazzi, delle classi seconda F e seconda G, sono stati premiati con una action camera. Hanno sviluppato tre tracce: ‘democrazia e rappresentanza’ attraverso un’operazione di ricerca e divulgazione, ‘perché il Comune’ e ‘i luoghi e le competenze del Comune: istruzioni per l’uso’ con video tutorial animati, ‘domani’ creando un’app per smartphone dedicata alla scoperta di siti di interesse storico, artistico e culturale. “Sempre di più, secondo me, occorre far avvicinare i bambini al bene comune, più che al Comune, che è composto da tutti noi, da tutte le persone che lo abitano. E’ importante che ognuno faccia la propria piccola parte, quindi se i bambini vengono già istruiti in questo senso è sicuramente positivo”, sottolinea Speranza Girod - sindaco di Fontainemore, presidente della Unité des communes Mont-Rose e membro del consiglio di amministrazione del Celva - che ha partecipato in prima persona al concorso educativo. Nell’edizione 2018 si sono classificati secondi, vincendo un tablet, i nove bambini della pluriclasse degli ultimi tre anni della scuola elementare che accoglie anche gli studenti di Lillianes. Con il progetto bilingue ‘A’ la découverte de notre Commune' hanno illustrato con testi e disegni il viaggio di due studenti alla scoperta del Comune e del significato di cittadinanza. “Hanno posto domande – aggiunge Girod – a me, all’assessore, al segretario e al personale degli uffici. Il senso di appartenenza alla comunità, nelle nostre piccole realtà di montagna, è già molto forte”.
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La Commune à l’école