Se il buongiorno si vede dal mattino, Il neo presidente di Ucina, Saverio Cecchi, appena nominato dall'Assemblea con il 99% dei consensi, prende il timone di Ucina in un quadro positivo per il comparto, in crescita: il valore aggiunto è pari a quasi 12 miliardi di euro (+8,9%) e coinvolge circa 17 mila addetti alla costruzione (+1,9%), 105.549 nella subfornitura ai cantieri enella componentistica, 39870 nelle riparazioni e nel refit e nei servizi, 20.961 nel turismo e commercio. Diminuisce il numero di stabilimenti ma aumenta la qualità e il moltiplicatore del valore aggiunto. I dati emergono dalla Convention Ucina Satec 2019 che si è tenuta a Santa Margherita Ligure.
"E' un quadro il nostro in evoluzione - dice Domenico Sturabotti, direttore della Fondazione Symbola, con uno studio su dati del 2018 che sarà presentato nella sua completezza al prossimo Salone Nautico di Genova - che vede il settore della nautica in crescita in termini di efficienza. Complessivamente nella filiera c'è una riduzione di stabilimenti, in tendenza con tutta la manifattura italiana, ma a fronte di ciò vi è un incremento del valore aggiunto nella filiera cantieristica tre volte maggiore rispetto a quello nazionale e un sensibile aumento degli addetti. L'aspetto interessante è che la produzione cantieristica, che rappresenta il cuore di questa filiera, riesce ad attivare nel resto della filiera 10 volte il numero di addetti e 10 volte in numero di valore aggiunto".
Un comparto dunque che attiva molto nell'economia distributiva a livello italiano in cui ci sono due regioni che primeggiano (a proposito di capitali della nautica) e sono la Liguria e la Lombardia per numero di imprese. "Vedendo questi dati sono orgoglioso di quello che facciamo - ha aggiunto il neo presidente di Ucina Saverio Cecchi - noi siamo un settore fondamentale per l'economia del nostro Paese e chiediamo alle istituzioni che ci affianchino concretamente e non con strette di mano e passerelle elettorali".
Tra i relatori della Convention Ucina Satec 2019 Alessandro Plateroti, vicedirettore de Il Sole 24 ore, Antonio Macaluso, editorialista de Corriere della Sera, Marco Campomenosi, eurodeputato e il governatore ligure, in collegamento da Genova, Giovanni Toti a cui Ucina ha chiesto una modifica alla norma dei Marina Resort liguri secondo cui l'iva agevolata sugli ormeggi non si applica a chi è residente nella provincia in cui si trova il porto. "Quando c'è la volontà di far crescere un settore, così strategico per il Paese, un'eccellenza nel mondo, le istituzioni devono essere al fianco" ha risposto Toti che ha fatto intendere che una revisione della norma è possibile.
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Ucina