La sugar tax divide gli italiani secondo i risultati di un sondaggio dell'Osservatorio settimanale socio-politico Omnibus di Euromedia Research condotto su un campione prestratificato di 1.000 interviste effettuate sul web con il metodo Cawi tra il 12 e il 14 novembre. Nel dettaglio, il 62,6% degli intervistati non considera la sugar tax utile a ridurre i consumi di bevande zuccherate ed il 60,9% del campione inoltre ritiene che si. tratti di un modo per generare maggiori entrate per lo Stato.
Per quanto riguarda la conoscenza della sugar tax, il 60,1% non sa che riguarda anche le bevande Zero,solo il 38,5% degli intervistati la identifica come accisa mentre, per il 65,1%, impatterà prevalentemente sui consumatori. Il 50,6% del campione ritiene che non siano le tasse lo strumento corretto contro obesità e cattive abitudini alimentari mentre il 12,8% riconosce, nelle bevande dolci e zuccherate il reale problema. Il 26,2% ritiene invece che sarebbe necessario tassare anche merendine e altri prodotti dannosi per la salute.
In collaborazione con:
Omnibus Euromedia Restarch