Intesa Sanpaolo e FederlegnoArredo hanno sottoscritto un accordo che mette a disposizione delle imprese del settore del legno un miliardo di euro per supportare gli investimenti nei processi di innovazione e di economia circolare. L'accordo arriva a ridosso della 58/a edizione Salone del Mobile di cui Intesa Sanpaolo è partner istituzionale.
L'obiettivo dell'accordo è quello di creare un modello di sviluppo sostenibile della filiera e, più in generale, del "sistema casa" che include commercio del legno, settore del legno-edilizia e il mondo casa-arredamento-design. L'accordo è stato presentato dal responsabile della Banca dei territori di Intesa Sanpaolo Stefano Barrese e dal direttore generale di FederlegnoArredo Sebastiano Cerullo.
L'industria italiana del mobile potrà contare sull'alta qualità delle sue produzioni, da accompagnare con adeguati investimenti in innovazione, certificazioni (Fsc, di qualità e ambientali) e strategie commerciali strutturate (attività di export supportata da brand e filiali commerciali). Non potranno mancare poi investimenti diretti a sviluppare l'ecommerce, in forte crescita sia sul mercato interno, sia all'estero.
Il settore dell'arredo e del mobile ha un "forte potenziale - afferma Barrese - di crescita all'estero, una grande capacità attrativa sugli investitori stranieri e deve cogliere le opportunità, in particolare in una fase di rallentamento economico". Per Sebastiano Cerullo la filiera è forte di un "sistema circolare tra i più virtuosi dal punto di vista ambientale".
Il capo economista di Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice ricorda che l'industria del mobile ha un "ruolo di primo piano nell'economia italiana. E' il quarto settore per avanzo commerciale con un controvalore di 7,6 miliardi di euro nel 2018".
In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo