TRIESTE - "Il meteo avrà un ruolo determinante perché ogni barca ha le sue condizioni preferite, però sarà il campo di regata a decidere chi vincerà". Il timoniere di 'Ottica Inn - Tempus Fugit', Mitja Kosmina, non ha dubbi anche se si trova con una barca particolare, progettata per gli oceani, la ex 'Nicorette' riqualificata nel 2016 con il nome di 'Cqs'. "Sono onorato come velista di poter avere la possibilità di navigare con questa barca - spiega Kosmina - un mezzo molto particolare. L'abbiamo provata in tutte le condizioni, è una barca spaventosa, dà un ritorno e un feeling incredibili, non ho mai provato un mezzo così tecnicamente completo".
La barca ha una lunghezza di 29,75 metri, 33,7 con il bompresso appoggiato su una prua inversa, un pescaggio di 5,9 metri e un dislocamento di 24,5 tonnellate con il bulbo sulla chiglia basculante. L'albero è quello originale da 37,5 metri, molto arretrato e irrigidito al punto che sono state costruite due 'ali' per allargare le sartie. Importante la superficie velica di bolina con 462 metri quadrati che diventano 1.110 nelle andature portanti. Kosmina di barcolane ne ha vinte 4, tre consecutive dal 1995 con 'Gaia Legend' e nel 2009 con 'Maxi jena'. "Tutti scherzavano della Barcolana - racconta il timoniere sloveno - oggi non lo fa più nessuno perché è diventata una regata molto tecnica ed è molto difficile visto che c'è una linea di partenza molto lunga che può essere determinate, perché un errore non potrà poi essere recuperato".
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Barcolana