Un viaggio tra pezzi del patrimonio storico e artistico italiano e il patrimonio del futuro rappresentato dai grattacieli di CityLife. E' questa l'essenza della mostra "Meraviglie Nascoste" di Banca Generali, patrocinata dal Fai - Fondo Ambiente Italiano, che conduce il visitatore all'interno dell'avveniristico grattacielo tra palazzi storici, chiese e ville, immortalati dal fotografo Stefano Guindani.
Si tratta di venti scatti d'autore che rappresentano beni del Fai, da Villa Panza a Varese e Villa Balbianello a Como, al Castello della Manta (Cuneo) e al Castello di Masino (Torino), passando per Villa Necchi Campiglio e Palazzo Pusterla a Milano, fino al Castello di Avio (Trento), esposti fino al prossimo 15 novembre nella Torre Hadid, sede del gruppo Generali.
"Questa mostra rappresenta un'ode al patrimonio artistico e culturale italiano che deve essere preservato e trasmesso alle future generazioni, attraverso la collaborazione tra pubblico e privato - afferma il vicedirettore generale di Banca Generali, Andrea Ragaini -. Rappresenta anche un punto d'incontro tra quello che fa il Fai per la tutela del patrimonio artistico dell'Italia e quello che fa la banca che protegge e pone le premesse per la conservazione del patrimonio dei nostri clienti". Banca Generali intende continuare a collaborare con il Fai, come fa dal 2014, dice il presidente Giancarlo Fancel, ricordando la "forte propensione verso l'arte e la cultura" a livello di gruppo che ha lanciato iniziative come 'Valore Cultura'.
"Sono felice di presentare i miei scatti in una mostra che porta la bellezza dell'architettura italiana all'interno di uno dei simboli dell'Italia che guarda al futuro come questo straordinario grattacielo", sostiene Guindani, augurandosi che "possa contribuire a sensibilizzare il grande pubblico sull'importanza della salvaguardia del nostro patrimonio culturale". Ma per preservare e proteggere il patrimonio italiano, il Fondo ambiente italiano evidenzia la necessità di ricevere sostegni, spiega il direttore generale, Angelo Maramai, evidenziando che "Banca Generali ci dà una mano straordinaria in una degli eventi centrali, ovvero, le giornate Fai di Primavera". Secondo Maramai, "se vogliamo che i giovani continuino a crescere culturalmente, è indispensabile che conoscano ad amino il patrimonio artistico".
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BANCA GENERALI