(ANSAmed) - TEL AVIV, 18 AGO - Ygal Amir, l'estremista di
destra ebreo che nel 1995 uccise il premier Yitzhak Rabin, è
stato messo in isolamento per una settimana dopo essere entrato
in sciopero della fame rifiutando tutti i pasti nella prigione
di Rimonim dove è detenuto. Lo ha detto un rappresentante del
Servizio carceri israeliano (Ips) riferito dai media. Amir - che
sconta l'ergastolo - è in protesta contro la confisca del
proprio cellulare da due mesi disposta dalle autorità carcerarie
in quanto usato "per fini politici" in contrasto con le leggi
detentive.
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