Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue boccia piano May. Stampa britannica: 'umiliata'

Ue boccia piano May. Stampa britannica: 'umiliata'

Falchi Tory ne approfittano. La premier britannica in difficoltà

21 settembre 2018, 14:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Theresa May durante il vertice di Salisburgo © ANSA/EPA

Theresa May durante il vertice di Salisburgo © ANSA/EPA
Theresa May durante il vertice di Salisburgo © ANSA/EPA

L'Unione europea boccia senza appello il piano della premier britannica sulla Brexit e fissa un termine preciso oltre il quale, senza risultati concreti, non è più disposta a negoziare: il vertice europeo di ottobre. E la stampa britannica è unanime nel descrivere la May 'umiliata' dai leader Ue a Salisburgo.

"Un'imboscata" in piena regola, si legge, segnata dalla plateale bocciatura delle sue proposte negoziali chiave. Una debacle, al netto del tentativo di lady Theresa di minimizzare l'accaduto come frutto anche di giochi "tattici" degli interlocutori europei, che spinge l'opposizione laburista a chiedere ora alla premier di rinunciare alle sue linee rosse e ad ammorbidire la posizione.

Ma di cui paradossalmente si giovano soprattutto i dissidenti Tory dell'ala dei brexiteers ultrà: i quali tornano a intimare a May - a pochi giorni da un congresso di partito che rischia di trasformarsi in un processo alla sua leadership - di cambiare rotta a favore di un divorzio più netto e di un'intesa di minima con Bruxelles: un mero accordo di libero scambio sul modello (giusto un po' rafforzato) di quello che l'Unione ha stretto con il lontano Canada. I toni in ogni caso diventano roventi. E diverse testate prendono di mira in particolare il presidente francese, visto come capofila della linea dura verso Londra. Un Emmanuel Macron che il Sun di Rupert Murdoch non esita a vestire in panni da gangster, con Donald Tusk, invocando una reazione di orgoglio dei britannici contro quelli che chiama "sporchi ratti". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza