Uno dei più noti boss
del narcotraffico messicano, Héctor Manuel Beltrán Leyva, è
morto oggi per una crisi cardiaca in un ospedale messicano dove
era stato trasferito d'urgenza da un carcere dello Stato del
Messico. Lo riferisce l'agenzia di stampa Notimex.
Conosciuto con il soprannome di 'El H' Leyva, 56 anni, era
stato arrestato a San Miguel Allende, Stato di Guanajuato, ed
era in prigione dal 2 marzo 2016 in attesa di essere processato
per numerosi reati legati alla sua attività.
In un primo momento alleato con i suoi fratelli a Joaquín
Guzmán Loera ('El Chapo' Guzmán), capo del Cartello di Sinaloa,
Leyva ne era diventato acerrimo nemico.
Prima del suo arresto, risiedeva nello Stato di Querétaro e
operava con un profilo basso, facendosi passare per una persona
benestante che commerciava in immobili ed in opere d'arte.
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