Covivio, il gruppo che opera nel
settore immobiliare nato dalla fusione tra Beni Stabili e
Foncière des Régions, chiude il 2018 con un aumento, a perimetro
costante, del 3,4% dei proventi delle locazioni. Covivio
proporrà all'assemblea del 17 aprile 2019 la distribuzione di un
dividendo di 4,60 euro, ossia con un incremento annuo del 2,20%
(tasso di distribuzione del 90,60%).
Positiva la valorizzazione del patrimonio (+4,40%) a
perimetro costante. Aumento del 4,50% dell'Epra Earnings per
azione e del 5,50% dell'Anr (attivo netto rivalutato) Epra per
azione. Per il 2019 prevista la prosecuzione "dell'andamento
favorevole" con l'obiettivo di un incremento superiore al 3%
dell'Epra Earnings per azione.
Nel 2018 Covivio ha investito nelle grandi metropoli europee
1,90 mld di euro (quota del gruppo: 1,40 mld di euro), di cui
1,60 mld in acquisizioni, con un rendimento medio del 5,10%. In
una prima fase la rapidità di realizzazione di questi progetti
assorbirà i canoni delle locazioni, ma successivamente gli utili
saliranno proprio grazie ai canoni, che a partire del 2020
aumenteranno del 15%. Intanto nel 2019 Covivio dovrebbe
beneficiare "dell'andamento costantemente favorevole - è scritto
in una nota - degli affitti e delle indovinate scelte
strategiche".
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