A BolognaFiere torna Saie,
l'evento sulle tecnologie per l'edilizia e l'ambiente costruito
4.0. Quattro giorni, dal 17 al 20 ottobre, in cui esperti del
settore e operatori della filiera delle costruzioni avranno a
disposizione una vetrina piena di novità, un'occasione di
networking che vede protagoniste le aziende e che si presenta
rinnovata: questa edizione, la 53/a, è la prima del nuovo corso
biennale e la gestione è stata affidata a Senaf, del 'Gruppo
Tecniche Nuove'.
Il Salone del Saie si presenta ai visitatori con una forte
carica di interattività e un invito diretto alla sperimentazione
con i laboratori digitali, le aree dimostrative, le arene
gestite dalle aziende protagoniste, le piazze tematiche, gli
sportelli informativi per capire e toccare con mano i processi e
le prassi operative. Saranno 450 gli espositori (in un spazio di
40mila mq), un centinaio i convegni, tre le conferenze
internazionali e dieci le delegazioni estere (Croazia, Bosnia,
Iran, Albania, Russia, Turchia, Marocco, Algeria, Georgia,
Slovenia) presenti alla kermesse.
Grande novità di quest'anno sono le iniziative speciali.
Quattro focus tematici dove verranno presentate opere e best
practices di eccellenza nel campo della riqualificazione
energetica, sia edilizia che impiantistica; recupero e
protezione sismica; digitalizzazione e Building information
modeling (Bim); infrastrutture e territorio. Un argomento
strettamente attuale, quest'ultimo, visto quanto è accaduto con
il crollo del ponte Morandi di Genova e il dibattito sulla
sicurezza e manutenzione delle infrastrutture che ne è
scaturito: il tema verrà affrontato con convegni e seminari
sulla gestione e manutenzione di ponti, viadotti e rete
ferroviaria, sempre con uno sguardo attento agli strumenti e
alle tecnologie innovative e digitali. In programma sessioni
condotte, tra gli altri, da Anas, Rfi e Agi (Associazione
geotecnica italiana). Con l'obiettivo di facilitare
l'orientamento dei visitatori, rendere più efficace la visita
del Salone e migliorare la visibilità dei diversi settori, i
quattro percorsi tematici guideranno il pubblico alla scoperta
dei sistemi e delle tecnologie che stanno cambiando i processi
costruttivi, dal rilievo alla progettazione, dalla realizzazione
al controllo fino alla gestione e alla manutenzione delle opere.
Altra novità dell'edizione 2018 è l'Innovation Lab
all'interno del centro servizi - la vetrina del Salone con i
percorsi di cambiamento intrapresi dalle aziende, dalle start-up
ai centri di ricerca internazionale -, con spazi dedicati alla
Digital Experience, per una riflessione sullo sviluppo digitale
dell'ambiente costruito.
Forte del successo del progetto pilota lanciato nel 2017,
Saie si conferma infatti un hub di eccellenza per la
digitalizzazione e dedica un percorso tematico al rilievo
digitale, ai sistemi di restituzione dei dati, ai software di
progettazione, alle piattaforme di gestione del processo, ai
sistemi di realtà virtuale e modellazione in Bim (metodo per
l'ottimizzazione della pianificazione, realizzazione e gestione
di costruzioni tramite l'aiuto di un software).
Rimanendo sullo stesso argomento, c'è da segnalare 'Digital e
Bim Italia Conference Lab', organizzato sulla scia dell'evento
tematico proposto da BolognaFiere un anno fa. L'iniziativa è in
collaborazione con Assobim, associazione di aziende, imprese,
studi e professionisti riuniti per diffondere il Bim, che
festeggerà proprio in occasione di Saie 2018 il suo primo anno
di attività.
In programma anche la partecipazione del Ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, invitato a
illustrare le conclusioni del convegno organizzato il 19 ottobre
da Federcostruzioni, sulla nascita della piattaforma digitale
europea delle costruzioni. Nell'occasione sarà presentato il
Rapporto Federcostruzioni - Cresme sull'Innovazione.
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