Effetto feste sull'occupazione. A
dicembre è prevista la ricerca di 320 mila posizioni lavorative
ma oltre un terzo saranno rese disponibili dalle imprese della
filiera del turismo e da quelle del commercio. Complessivamente,
i contratti previsti entro febbraio 2019 si attesteranno a circa
1,1 milioni. La difficoltà di reperimento si colloca al 28%
delle entrate previste, 6 punti percentuali in più rispetto a
dicembre 2017. Sono alcune delle indicazioni che emergono dai
programmi occupazionali delle imprese dell'industria e dei
servizi, monitorate dal Sistema informativo Excelsior,
realizzato da Unioncamere e Anpal.
A dicembre prosegue la decelerazione, avviatasi dal mese di
ottobre, sia del numero di imprese che prevedono assunzioni (che
scendono a 158.200, pari all'11,6% del totale imprese dal 12,9%
di novembre) sia del numero di entrate messe in conto (319.320,
con un tasso di entrata del 2,7% dal 2,9% di novembre): un
andamento che risente delle incertezze degli scenari economici
mondiali, che stanno avendo un impatto anche sugli andamenti
congiunturali dei principali Paesi europei.
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