Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inps: con aumento età donne crollo pensioni 2018, -20,4%

Inps: con aumento età donne crollo pensioni 2018, -20,4%

Per vecchiaia -39,4%

17 gennaio 2019, 20:32

Redazione ANSA

ANSACheck

Una recente manifestazione di pensionati - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una recente manifestazione di pensionati - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una recente manifestazione di pensionati - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le pensioni complessivamente liquidate con decorrenza nel 2018 sono state 483.309 con un calo del 20,4% rispetto alle 607.525 del 2017. Lo si legge nel monitoraggio sui flussi di pensionamento dell'Inps appena pubblicato. L'Inps ricorda che nel 2018 si è innalzato il requisito di vecchiaia delle donne e quello per l'assegno sociale portandolo a livello degli uomini a 66 anni e sette mesi. Le pensioni di vecchiaia nel complesso sono state 125.293 con un calo del 39,4% e un livello più basso delle anticipate (140.752).

Con l'aumento dell'età per accedere all'assegno sociale scattato nel 2018 (da 65 anni e sette mesi a 66 anni e sette mesi) sono crollate le liquidazioni di questi assegni. Nell'anno - si legge nel monitoraggio sui flussi di pensionamento appena pubblicato - sono stati liquidati appena 16.621 assegni sociali con un crollo del 79% rispetto ai 79.257 del 2017. Nel 2019 è scattato un nuovo aumento dell'età per accedere a questa prestazione assistenziale che prescinde dal versamento dei contributi a 67 anni.

Solo 8.792 dipendenti donne in vecchiaia 2018, -65%  - L'innalzamento dei requisiti di vecchiaia per le donne nel 2018 con l'adeguamento al livello degli uomini ha provocato un vero e proprio tonfo delle uscite collegate all'età mentre sono rimaste stabili quelle anticipate, legate ai contributi versati. Nell'anno - si legge nel Monitoraggio sui flussi di pensionamento dell'Inps - risultavano decorrenti appena 8.792 pensioni di vecchiaia di donne dipendenti con un calo del 64,7% rispetto all'anno precedente. Le pensioni anticipate sempre per le dipendenti sono state 26.573, in lieve calo rispetto a quelle dell'anno precedente (27.261). Nel complesso le pensioni liquidate ai lavoratori dipendenti (vecchiaia, anticipate, invalidità e superstiti) sono state 269.244 in calo del 14,4% sull'anno precedente. Ma se per gli uomini sono state 133.605 in calo del 9,8%, per le donne sono state 135.639, in calo del 18,59%. La parte più consistente per le donne resta quella delle pensioni ai superstiti con 89.424 trattamenti decorrenti nell'anno (-12,3%).

Aumenta importo medio, liquidate 2018 a 1.103 euro - Aumenta l'importo medio delle pensioni liquidate dall'Inps: nel 2018, grazie soprattutto all'aumento dei requisiti per l'accesso alla vecchiaia delle donne e agli assegni sociali che ha ridotto il peso di questi trattamenti, l'importo medio delle pensioni decorrenti nell'anno è arrivato a 1.103 euro dai 989 del 2017. In particolare è salito da 641 a 788 l'importo degli assegni di vecchiaia, da 1963 a 2.019 l'assegno medio per le anticipate, da 749 a 756 quello per le invalidità e da 650 a 675 quello ai superstiti. L'assegno più alto in media è quello per le pensioni anticipate ai dipendenti salito a 2.283 euro ma la crescita più consistente si è avuta per quelli di vecchiaia. L'aumento per la vecchiaia è legato soprattutto alla crescita degli anni medi di contributi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza