Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La cucina, storia del cuore della casa

La cucina, storia del cuore della casa

Autrice Imma Fiorino docente Architettura interni Politecnico Mi

ROMA, 28 luglio 2019, 12:33

di Patrizia Vacalebri

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

IMMA FIORINO - LA CUCINA - STORIA CULTURALE DI UN LUOGO DOMESTICO (EINAUDI, 488 PP, 36 EURO).
    "Uno sbuffo di farina si solleva nella torrida cucina nel momento in cui Cora Smith in Papadakis si appoggia supina sul bordo del consunto tavolo da lavoro, tra le forme di pane da infornare, che con impellente gesto della mano lancia lontano.
    'Come on...come on...'. La scena madre del quarto remake del postino suona sempre due volte, filmato nel 1981 e interpretato da Jessica Lange, è l'incipit del saggio di Imma Fiorino, La cucina - Storia culturale di un luogo domestico. Un inizio non convenzionale per la docente di Architettura degli interni del Politecnico di Milano, che in quasi 500 pagine approfondisce l'evoluzione di questo importante luogo della casa, cuore pulsante della vita famigliare di ogni epoca.
    Prendendo in considerazione la cucina quale luogo in cui si materializza l'Eloge du quotidien, dal titolo del noto testo di Tzvetan Todorov, il saggio non indaga la cucina di tutti gli esseri umani nè solo quella di pochi eletti, ma cerca di tracciare una storia del suo progetto in occidente. Organizzata cronologicamente e per paradigmi culturali, la struttura narrativa connette contributi provenienti dall'architettura, dal design, dalle arti visive, a quelli derivanti dalla storia sociale e dal pensiero manageriale, dalla storia dell'alimentazione e della letteratura gastronomica, per delineare immagini e stereotipi culturali della mentalità dell'epoca, ovvero i suoi costumi sociali, economici e alimentari.
    Se è vero che da puro nutrimento il cibo si è presto trasformato in complessa e raffinata operazione che convoca gusti e intelligenze per assurgere allo status d'imprescindibile "linguaggio", il luogo domestico a esso dedicato, in adesione al codice culturale percepito come egemone, viene a rivestire un ruolo di non comune interesse. Dalla scoperta del fuoco in epoca preistorica fino alle modernissime realizzazioni della tecnologia e della domotica, queste pagine ne seguono l'evoluzione privilegiando lo studio dell'architettura e del design su scala europea e nordamericana e verificandolo nella lunga durata, negli studi sociologici, antropologici e di genere, nei riflessi letterari e cinematografici, nello sviluppo sorprendente del gusto e dei suoi artefici attraverso i secoli.
    È un perfetto microcosmo, lo spazio che chiamiamo cucina, contesto sempre in bilico tra stabilità e cambiamenti la cui vicenda, qui raccontata con ricchezza di fonti e affabilità narrativa, si intreccia significativamente alla storia delle gerarchie sociali e familiari, ai ruoli definiti e alla loro eloquente messa in discussione. Ogni società, ogni epoca, ogni geografia ha la propria cucina da narrare, soprattutto nel privilegiato rapporto "ordinario" con la vita. Ciascuna rappresenta un'affascinante microstoria: giustapposta o cucita alle altre, simboleggia il più ampio racconto antropico, in cui siamo emotivamente quanto culturalmente coinvolti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza