L'ordine delle sillabe può anche
variare, ma è sempre flamenco. Debutta domenica 24 giugno al
Teatro alle Tese di Venezia nell'ambito di Biennale Danza
Fla.Co.Men il nuovo flamenco di Israel Galvàn.
Musica e gesti attingono a tutta la gamma di stili del
flamenco - taranto, verdiale, tango, tonà, rondeña, granaína -
il tutto per trovare assonanze, echi e reinterpretazioni in
altre tradizioni e altre musiche dal rebetico alla tarantella,
da Ligeti a Luigi Nono e Mauricio Sotelo per arrivare ad Anthony
and the Johnsons. Interamente costruito attorno alla musica, lo
spettacolo è ritmo allo stato puro, e anche il corpo di Galvàn,
energia cinetica all'ennesima potenza, si fa strumento
percussivo, in contrappunto ai fiati, agli archi e agli ottoni.
Il numero uno del flamenco rompe gli schemi della danza andalusa
con uno spettacolo mozzafiato, al tempo stesso ironico e
divertente.
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