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Libro di Mangano tra 'colpa' e memoria

Libro di Mangano tra 'colpa' e memoria

Esce l'ottavo romanzo dell'autore e direttore Premio Brancati

MILANO, 12 novembre 2018, 19:13

Redazione ANSA

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Il complesso equilibrio tra ricordo e oblio, passato e memoria, regge il romanzo 'La colpa' di Raffaele Mangano, autore e direttore artistico del Premio Brancati. Il libro, recentemente pubblicato da Amatea, collana narrativa di Fausto Lupetti Editore, ripercorre la storia di una scomparsa misteriosa osservandola dal punto di vista di Fabio Di Girolamo. Avvocato giovane ma già affermato, il protagonista viene un giorno in possesso di informazioni sulla sparizione improvvisa del padre Matteo, del quale si era persa ogni traccia da trent'anni.
    Mangano, al suo ottavo romanzo, descrive quindi l'indagine di Fabio in questo trascorso rimosso, dimenticato, censurato, e lo fa portando il personaggio a cercare le persone che avevano avuto a che fare con il padre. La parabola di Fabio è dunque una riflessione sui conti in sospeso, sul significato dei rapporti familiari e affettivi, sul bisogno di instaurare una comunicazione - talvolta impossibile - per poter andare avanti senza pesi oscuri.
   

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