Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bangla, ironia contro pregiudizi

Bangla, ironia contro pregiudizi

Italiano di 2/a generazione Phaim Bhuiyan dirige opera prima

ROMA, 15 novembre 2018, 18:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Meta italiano metà 'bangla' e 100% 'torpigna': si presenta così mettendo subito ironia e autoironia in primo piano, il 23enne Phaim Bhuiyan italiano di seconda generazione, figlio di immigrati bengalesi, nelle prime immagini del suo esordio alla regia, Bangla, presentate in un incontro organizzato da Alice Nella città, con gli studenti delle scuole superiori del V Municipio, al WeGil di Roma. Bhuyan, che dopo aver debuttato da youtuber a 14 anni e aver diretto i video di vari artisti della scena indie romana come Amir, debutta al cinema (il film, prodotto da Fandango e TimVision uscirà nel 2019 prima nelle sale e poi sulla piattaforma), traendo spunto dalla propria storia, che mette in scena anche come interprete principale. "Questa storia riguarda me ma anche tanti altri ragazzi - dice all'ANSA -. Mi auguro che conoscendola in molti possano comprendere e non giudicare a priori chi appartiene e una cultura diversa".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza