La donna trovata senza vita il 31
gennaio tra le sterpaglie di Monte Carru è Speranza Ponti. Come
anticipato dal quotidiano La Nuova Sardegna, il test del Dna
eseguito dal Ris di Cagliari su quel corpo in decomposizione
conferma che si tratta della 50enne di Uri scomparsa da inizio
dicembre. L'accertamento richiesto dalla pm Beatrice Giovannetti
era in realtà un atto dovuto per via delle condizioni del
cadavere, ma tutto portava a ritenere che si trattasse della
donna, a partire dal fatto che a fornire le indicazioni per il
suo ritrovamento fosse stato il fidanzato, Massimiliano Farci,
53 anni, di Assemini. Già condannato all'ergastolo nel 1999 per
l'omicidio di Renato Baldussi e da alcuni anni in regime di
semi-libertà per buona condotta, ora è accusato di omicidio
volontario, occultamento di cadavere, furto e utilizzo indebito
del bancomat di Speranza.
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