"È una tragedia carica
di dolore ma non vogliamo lanciare alcun anatema". Lo ha detto
don Giuliano Francioli, direttore della Caritas diocesana di
Arezzo e parroco della chiesa di Santa Maria di Capolona
(Arezzo) durante i funerali di Carlos Jesus Truijillo, il 27enne
morto nel crollo del ponte di Genova insieme alla fidanzata
24enne Stella Boccia, celebrati nel pomeriggio in forma privata.
In tanti gli amici e i parenti che si sono stretti intorno
alla famiglia di Carlos, in particolare alla madre che ha
ascoltato le parole del sacerdote insieme alla madre di Stella,
di cui ieri si sono celebrate le esequie in forma privata e con
rito evangelico.
"L'auspicio è che tragedie assurde come queste non succedano
mai più", ha aggiunto il sacerdote. "Un ragazzo - hanno
commentato i colleghi del ristorante dove lavorava nel centro di
Arezzo - sul quale fare affidamento". Ai funerali ha partecipato
il sindaco di Capolona Mario Francesconi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA