"Io scelgo Giorgi, Frigeri e
Cirillo". E' in base a questo messaggio inviato l'anno scorso
via e-mail a un dirigente del Comune di Parma che al sindaco
Federico Pizzarotti viene imputata la nuova accusa di abuso
d'ufficio, formulata dalla Procura e resa nota ieri su Fb dallo
stesso primo cittadino.
Le nomine finite nel mirino sono quelle di direttore
generale, portavoce del sindaco e capo gabinetto del Comune,
incarichi poi effettivamente confermati rispettivamente a Marco
Giorgio, Marcello Frigeri e Francesco Cirillo, che già
ricoprivano il ruolo nel precedente mandato Pizzarotti.
La mail risulta inviata a metà luglio 2017, prima che il
bando di raccolta dei curricula venisse aperto dagli uffici
municipali. Gli incarichi sono di tipo fiduciario, legati al
mandato del sindaco e quindi prevedono la sua ampia
discrezionalità, ma secondo la Procura si è andati oltre perché
si è scelto senza valutare le posizioni degli altri candidati,
che inviarono i curricula nei giorni seguenti.
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