(ANSA) - MONTEFORTINO (FERMO), 7 GEN - "Montefortino continua a restare isolato, è arrivato il 2020 ma i disagi nei trasporti restano quelli del vecchio anno": a scriverlo è il sindaco del comune fermano, Domenico Ciaffaroni in una lettera inviata, tra gli altri, anche al ministro dei trasporti, Paola De Micheli, oltre che al presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, all'assessore regionale Angelo Sciapichetti e al presidente della Provincia di Fermo, Moira Canigola. "Il Comune di Montefortino - ha fatto presente il sindaco - è quello più gravemente colpito dal sisma della Provincia di Fermo" e dei disagi nei collegamenti pubblici, sia con Fermo che con i centri limitrofi. Ciaffaroni ha ricordato di averli segnalati nei mesi scorsi attraverso un'altra lettera inviata sempre a tutti gli enti istituzionali e anche ai vertici delle due società di trasporti Trasfer e Steat: "Ma nessuno - si legge in questo ultimo documento - si è degnato di rispondere alla lettera inviata: tace la Regione Marche, tace la Provincia di Fermo che ha la maggioranza assoluta delle quote della Steat e della controllata Trasfer, tace il Ministro e si può anche capire viste le grandi problematiche nazionali, tace il presidente della Trasfer". Ora il sindaco si rivolge direttamente all'assessore Sciapichetti e lo invita a prendere "immediati provvedimenti, faccia sì che l'intero territorio fermano, quindi anche il Comune di Montefortino, ritrovi la sua dignità dal punto di vista dei trasporti, oppure revochi immediatamente le concessioni alla Start". Per uscire dall'isolamento denunciato, Ciaffaroni aveva proposto e ribadisce ora di "integrare il collegamento Fermo-Amandola di pochi chilometri, prevedendo come capolinea, per tutte le corse giornaliere previste, il Comune di Montefortino".(ANSA).