(ANSA) - SAN SEVERINO MARCHE (MACERATA), 30 LUG - Un cantiere della ricostruzione post terremoto che si trasforma in un'aula per una speciale lezione rivolta a tecnici e professionisti. A San Severino Marche il cantiere di via Della Libertà 32 ha ospitato un corso, con erogazione di crediti formativi per gli ingegneri, che è servito per presentare l'avvio del primo intervento che prevede il posizionamento di isolatori sismici su di una struttura già esistente. Lo stabile, una palazzina abitata da otto condomini, ha ricevuto un finanziamento di 1,7 milioni di euro, ad oggi il più importante per un edificio classificato come "E". "Complessivamente - ha sottolineato durante la visita al cantiere il sindaco Rosa Piermattei, presentando i numeri già resi pubblici durante l'ultimo Consiglio comunale - all'Ufficio Speciale per la Ricostruzione, per San Severino Marche risultano presentate 329 pratiche, di cui 247 relative alla ricostruzione leggera, 80 relative alla ricostruzione pesante e 2 riferite alle attività produttive. In tutto sono state finanziate 169 pratiche, di cui 160 relative alla ricostruzione leggera e 9 a quella pesante. Complessivamente a San Severino Marche risultano chiuse 84 pratiche. Per altre 30 ho firmato la revoca dell'ordinanza di inagibilità, ma si tratta di immobili per i quali i proprietari hanno fatto ricorso al contributo del Sisma Bonus, uscendo quindi dalla procedura ordinaria. Con questi numeri - sottolinea il sindaco Piermattei - anche se sulla carta siamo uno dei Comuni dove le cose si stanno muovendo più velocemente, avremo ancora tanto tempo per ricostruire. Il vero problema è che non vengono ancora presentate le pratiche e che la ricostruzione, quella vera, stenta a decollare. E non si comprende bene il perché".