Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma&Ricostruzione

  1. ANSA.it
  2. Sisma & Ricostruzione
  3. News
  4. Sindaco Ascoli, nessuna sanatoria abusi

Sindaco Ascoli, nessuna sanatoria abusi

Castelli, emendamenti M5s-Lega vanno nella giusta direzione

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 18 OTT - "Le proposte emendative dei deputati Patrizia Terzoni (M5s) e Osvaldo Patassini (Lega) al decreto Genova, per la soluzione dei problemi irrisolti della ricostruzione post sisma 2016 e riguardante la 'vexata quaestio' delle difformità urbanistica vanno nella giusta direzione e meritano apprezzamento". E' l'opinione del sindaco di Ascoli Pieno, Comune nel cratere sismico, Guido Castelli (Forza Italia), presidente Ifel, a proposito di un emendamento che - riferisce oggi La Stampa - secondo alcuni profila una sanatoria sugli abusi edilizi. "Nei nostri territori, colpiti dalla crisi sismica iniziata il 24 agosto 2016, è stata rilevata una importante criticità nel percorso di riparazione o ricostruzione degli edifici danneggiati o distrutti, derivante dall'esistenza di modeste difformità in materia paesaggistica consistenti anche in minimi incrementi della volumetria o della superficie degli edifici", spiega Castelli all'ANSA. Difformità lievi che però "impedirebbero il prosieguo del procedimento di recupero e di concessione dei contributi a più della metà (oltre 30mila) degli edifici danneggiati. Gli emendamenti in questione - secondo il sindaco di Ascoli Piceno - si fanno carico di risolvere questa problematica e sostanzialmente ricalcano le proposte avanzate dalla Commissione Anci Terremoto Marche e sulla quale erano stati acquisiti i pareri particolarmente positivi di Confindustria, Cna, Confartigianato, Ordini professionali degli ingegneri, Geometri, Architetti, Cgil, Cisl e Uil, ma anche di Legambiente e degli esperti di Symbola". "Non c'è quindi da gridare a nessuno scandalo paesaggistico - insiste Castelli - in quanto la proposta di modifica affronta la criticità relativa a piccoli abusi e cioè nel limite massimo di quello attualmente assentibile con il cosiddetto Piano Casa. Nessuna maxi-sanatoria tombale quindi e nessun condono per case totalmente abusive - insiste -, ma piccole sanatorie per i piccoli abusi esistenti su fabbricati realizzati molti anni fa e che per mera distrazione non sono stati sanati prima. Sul periodo in cui siano stati commessi questi piccoli abusi, le categorie, gli Ordini e soprattutto Legambiente, si erano espresse per non andare oltre la data del 2003 (data dell'ultimo condono con la legge n. 326 del 2003), ma su questa data potremmo anche adeguare il testo proposto dalla maggioranza". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie