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Sisma&Ricostruzione

'Questo Governo, se vuole, può finalmente cambiare il ritmo'

(ANSA) - RIETI, 14 GIU - "Sono soddisfatto della sensibilità mostrata dalla Commissione Speciale nell'audizione al Senato, perché ho potuto constatare la volontà di accelerare i tempi di approvazione e di ascoltare i territori al fine di poter inserire, nel Decreto in atto, norme che consentano almeno di avviare la ricostruzione". Così il sindaco facente funzione di Amatrice (Rieti), Filippo Palombini, a margine dell'audizione in Senato con la Commissione Speciale. "Ho illustrato gli emendamenti principali - ha aggiunto -, ho sottolineato il fatto che è essenziale che si approvino le norme sui villaggi per garantire ai proprietari delle seconde case di tornare sul territorio al più presto, per due ragioni: la prima è che il tessuto sociale di Amatrice è composto anche dalle famiglie non residenti; la seconda è che questo territorio vive anche grazie a loro. Ritengo inoltre imprescindibile - ha aggiunto Palombini - la semplificazione delle procedure di ricostruzione: dopo due anni dal sisma non si può più pensare di andare avanti con norme così burocraticamente complesse che impediscono, di fatto, di procedere. Questo Governo, se vuole, può finalmente cambiare il ritmo, dare una accelerata importante e mettere queste terre sulla rampa di lancio verso la ricostruzione. Altra questione è quella delle modifiche alla Zona Franca Urbana, che va completata e speriamo davvero sia l'ultima volta che ci mettiamo le mani. E poi l’integrazione di personale dei Comuni, in particolare la possibilità di assunzione dei vigili urbani stagionali. Ai territori colpiti occorrono risorse umane - ha concluso il sindaco di Amatrice -, sono essenziali. Confido in un importante passo in avanti e confido che sarà prestissimo". (ANSA).
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