Sarà finalmente applicata in pieno
la Convenzione Onu contro la criminalità organizzata
sottoscritta a Palermo nel 2000 e nata dall'intuizione di
Giovanni Falcone sull'importanza della cooperazione tra i Paesi
nella lotta alle mafie. E' stata, infatti, approvata
all'unanimità, al termine della nona sessione della Conferenza
sulla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità
organizzata transnazionale tenutasi a Vienna, la risoluzione Onu
che introduce un meccanismo di revisione dell'accordo e consente
di controllare l'effettiva adesione dei 189 Stati che vi
aderirono. "Il meccanismo di revisione può ulteriormente
rafforzare le risposte e la cooperazione della giustizia penale
attraverso la Convenzione e aiutare a identificare i bisogni di
assistenza dei singoli Stati", ha spiegato il direttore
esecutivo dell'Unodc Yuri Fedotov. "Si realizza il sogno di
Giovanni di una piena cooperazione tra gli Stati nella lotta
alla criminalità organizzata", ha detto Maria Falcone, sorella
del giudice ucciso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA