Quattro testuggini marine Caretta
caretta sono state liberate, stamattina, nello specchio d'acqua
antistante la sede nautica del Club Canottieri Roggero di Lauria
a Mondello dopo le cure dei veterinari del Centro di referenza
nazionale sul benessere, monitoraggio e diagnostiche delle
malattie delle tartarughe marine (Cretam) dell'Istituto
zooprofilattico sperimentale della Sicilia.
La prima Caretta caretta a tornare in mare è stata
Guendalina, una femmina di circa 12 kg che è stata sottoposta ad
un'esofagotomia, per rimuovere l'amo in esofago, e ad
un'incisione femorale e intestinale per asportare la lenza
dall'intestino. Dopo Guendalina,sono state liberate Lulù, una
femmina di 26 kg, Lauria e Roggero, un maschio di 30 kg,
ritrovato con una lesione al carapace che è stato riparato con
mastice e hypermix, un prodotto cicatrizzante che permette di
guarire i tessuti velocemente.
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