Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Recuperate 2 tonnellate di sabbia rubata

Recuperate 2 tonnellate di sabbia rubata

La rena verrà riposizionata sulle spiagge depredate

OLBIA, 21 agosto 2019, 18:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Negli ultimi mesi sono state trafugate dalle spiagge dell'Area marina protetta di Tavolara due tonnellate di sabbia. Tutte intercettate dagli agenti della security dell'aeroporto di Olbia. A rivelarlo è il direttore dell'Area marina, Augusto Navone, in un'intervista a La Nuova Sardegna. "C'è ancora molto da fare da un punto di vista ambientale - spiega - ma si deve agire in modo coordinato e pianificato. Riposizioneremo la sabbia e il materiale a seconda della provenienza. Anche questa operazione deve essere fatta in modo scientifico e non può essere improvvisata".

Per questo l'Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, l'Enac, la Geasar, società di gestione dello scalo di Olbia, la Regione e il Corpo forestale hanno già stretto un'intesa con l'impegno di restituire ai litorali depredati tutta la sabbia sottratta. Più controlli, divieti e sanzioni vengono sollecitati dal presidente del Consiglio regionale Michele Pais in una lettera inviata alla commissione competente, con la richiesta di sentire in audizione l'assessore all'Ambiente e il comandante del Corpo forestale.

"E' urgente che siano predisposte azioni più adeguate per porre fine ad atti come questi che mettono a rischio non solo il nostro ambiente ma la nostra cultura", scrive Pais, sollecitando contestualmente "una imponente campagna informativa rivolta ai turisti e ai residenti nonché alle scuole, in modo che anche le nuove generazioni vengano fin da subito educate al senso di responsabilità nei confronti del territorio che le ospita".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza