Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Energia: "Sardegna rischia il buio"

Energia: "Sardegna rischia il buio"

Presidio al Mise di Cgil, Cisl e Uil convocati per il 17 giugno

CAGLIARI, 17 aprile 2019, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Senza una soluzione alternativa alle centrali a carbone presenti in Sardegna, l'Isola rischia di rimanere al buio dal 2025. Ne sono sicuri i sindacati del settore che con una piccola delegazione - decimata dall'assenza di posti sui voli per la capitale - hanno partecipato al presidio davanti al Mise organizzato dalle segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil denunciando di non essere state coinvolte nel primo tavolo di confronto tra il sottosegretario al Mise Davide Crippa e le aziende elettriche: Enel, Eph e Terna. Per le sigle è stato invece fissato un vertice a parte il 17 giugno.

"Credo che occorra mettere in campo iniziative di mobilitazione, se è questo il peso che il Governo dà al problema nella sua interezza - dice all'ANSA Francesco Garau della Filctem Cgil - Per la Sardegna in particolare, dove il 70% del fabbisogno elettrico è dato dalle centrali a carbone, serve una soluzione per la transizione: il metano". "La metanizzazione attraverso la dorsale servirebbe a sopperire al fabbisogno di produzione ed evitare la perdita di miglia di posti di lavoro" Garau ricorda poi che "il restante 30% di energia e prodotta da centrali fotovoltaiche o eoliche", ma anche che gli attuali impianti a carbone servono "per modulare la rete".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza