Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cagliari, zero tiri in porta con l'Inter

Cagliari, zero tiri in porta con l'Inter

Ora c'è la sfida difficile contro il Bologna all Sardegna Arena

CAGLIARI, 18 aprile 2018, 12:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro a zero. Con zero che sta non solo per nessun gol, ma anche per nessun tiro in porta: Handanovic è un nome che nelle radio e telecronache ieri non si è mai sentito. Non c'è stata una conclusione verso il portiere nerazzurro persino quando i rossoblù hanno avuto una punizione fuori area. Poca roba anche nel gioco: a parte qualche disimpegno difensivo, quasi mai il Cagliari ieri contro l'Inter è andato oltre ai tre-quattro passaggi di fila.  Nessuno, con Barella e Cigarini fuori, si aspettava miracoli.

Ma qualcosa di più sì. E su questo il Cagliari dovrà riflettere in vista delle prossime sfide per la salvezza. A partire dalla gara di domenica con il Bologna: match psicologicamente meno difficile di quello con l'Udinese, ma allo stesso tempo delicato e decisivo. Il gioco, le azioni, il ritmo, la capacità di pressare e rubare palla: tutto quello che non si è visto con l'Inter dovrà essere la regola nella partita con gli emiliani dell'ex Donadoni. Una sfida, quella di domenica, difficile

La speranza? Il ritorno in campo degli squalificati Barella e Cigarini. E dei giocatori non impiegati ieri come i goleador della sfida con l'Udinese Pavoletti e Ceppitelli. Il calendario dice che il Cagliari ha già giocato le sfide salvezza e non dovrà confrontarsi più, dopo il Bologna, con squadre che si avvicinano al suo livello. E in queste situazioni la storia del torneo non dice buone cose per i rossoblù: contro formazioni più attrezzate e tecnicamente superiori il Cagliari non ha mai fatto punti. Con due sole eccezioni: Atalanta a Bergamo (vittoria) e Lazio in casa (pari).

Le avversarie della squadra di Lopez delle ultime quattro gare avranno tra l'altro tutte qualcosa in comune: cercheranno Europa League o Champions. La permanenza in A si deciderà con Sampdoria, Fiorentina, Roma e Atalanta. Ecco perché diventa cruciale la sfida con il Bologna. Il Crotone, che deve inseguire, si giocherà tutto dalla quintultima alla terzultima giornata con Udinese, Sassuolo e Chievo. Terribili invece penultimo e ultimo turno contro Lazio e Napoli. Nella sfida di ieri con l'Inter da salvare l'esordio in serie A di Caligara: un regalo per i 18 anni compiuti lo scorso 12 aprile.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza