Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mamme e bimbi in carcere,ciak a Bari

Mamme e bimbi in carcere,ciak a Bari

Sul set del corto anche alunni liceo artistico De Nittis-Pascali

BARI, 07 ottobre 2019, 18:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per una mattinata, la centralissima via De Nicolò a Bari è divenuta set cinematografico di un film che Ambrosini Media Group-Roma sta girando in Puglia e che si completerà con alcune riprese nella sezione femminile del carcere di Benevento. Titolo "La luce oltre la gabbia", storia di una detenuta alla quale, come prevede la legge, viene sottratta la figlia, con lei in cella dalla nascita, quando questa compie 3 anni. Il film si sviluppa tra ricordi e nuove vicende della protagonista e grandi sofferenze per il distacco dalla bimba. Il cortometraggio è stato autorizzato dal Ministero della Giustizia e si avvale del sostegno dell'Apulia Film Commission, di Confartigianato Bari e della Fondazione 'Antonio Laforgia onlus'. La trama, attraverso un racconto di errori, di perdono e di rinascita, presenta la dura vita dietro le sbarre, ed evidenzia la necessità di modifiche ad una normativa ormai arcaica, che stride con le attuali forme di apertura sociale verso le problematiche della detenzione di chi è madre.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza