Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Confiscati beni per un milione a pregiudicato foggiano

Confiscati beni per un milione a pregiudicato foggiano

SAN SEVERO (FOGGIA), 12 giugno 2018, 12:22

Redazione ANSA

ANSACheck

Dieci immobili, due società con relativi beni aziendali, nove automezzi e due rapporti bancari per un valore complessivo di circa un milione di euro sono stati confiscati al pluripregiudicato sanseverese Matteo Notarangelo, di 62 anni. La confisca è stata disposta dal Tribunale di Foggia ed eseguita da Polizia e Guardia di Finanza.
    I beni confiscati - è detto in una nota degli investigatori - sono risultati nella disponibilità di Notaragangelo, considerato "socialmente pericoloso", vista anche la sua "spiccata dedizione al crimine fin dal 1993" per i reati di "associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, insolvenza fraudolenta, bancarotta e reati tributari". Le indagini hanno permesso di accertare - secondo l'accusa - l'assoluta sproporzione tra i beni nella disponibilità del pregiudicato e la sua capacità reddituale. Nello specifico, gli accertamenti hanno evidenziato una sperequazione tra i redditi dichiarati ed investimenti sostenuti, pari a circa 500.000 euro, nel periodo compreso tra il 2006 e il 2015.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza