(ANSA) - BOLOGNA, 28 NOV - Fa qualche (lieve) passo in
avanti la componente femminile nella platea dei geometri
italiani: nel 2014, infatti, il fronte 'rosa' della categoria
professionale, che conta complessivamente 96.000 soggetti, era
"pari al 9,38%, nel 2015 al 9,47%, nel 2016 al 9,59%, nel 2017
al 9,69%, nel 2018 al 9,82%". E' uno dato diffuso nella giornata
di apertura, oggi al Palazzo dei congressi di Bologna, del
45/esimo congresso promosso dal Consiglio nazionale e dalla
Cassa previdenziale dei geometri, presieduti da Maurizio
Savoncelli e Diego Buono. "Le proiezioni per il 2019-2023
sembrano confermare la tendenza in crescita, superiore al tasso
medio annuo stimato dell'1,7%", si puntualizza. (ANSA).