(ANSA) - ROMA, 06 GIU - "Riduttivo" è definire il ruolo dei
commercialisti "meramente di parte", visto che "nel quotidiano
siamo oberati da funzioni di garanzia, come ad esempio, per gli
adempimenti connessi all'antiriciclaggio e privacy". Così il
presidente dell'Unione nazionale giovani dottori commercialisti
ed esperti contabili (Ungdcec) Daniele Virgillito, commenta il
parere negativo della Direzione nazionale antimafia e
antiterrorismo sull'emendamento al Decreto Crescita che
includeva l'affitto d'azienda fra le competenze di
commercialisti e avvocati, attualmente in capo ai soli notai. La
norma, osserva, "ha il pregio di riconoscere il ruolo di
terzietà e di garanzia della fede pubblica che i commercialisti,
nell'agire quotidiano, assumono nel determinante ruolo di
sostegno e supporto della Pa, assumendosi gli oneri
(evidentemente senza vedere riconosciuti gli onori) di garanti
dello Stato, correndo spesso smisurati rischi professionali e
personali". (ANSA).