(ANSA) - ROMA, 13 SET - La delegazione dell'Adepp
(Associazione degli Enti previdenziali privati e privatizzati)
guidata dal presidente Alberto Oliveti, ha partecipato ad un
incontro, organizzato dall'Associazione degli Enti di previdenza
tedeschi (Abv), a Berlino, con la partecipazione delle Casse di
previdenza di cinque Paesi dell'Unione: Italia, Francia,
Germania, Spagna e Austria, chiuso con la firma di un testo
unitario. Al centro della discussione, recita una nota, "gli
effetti delle recenti riforme sui sistemi previdenziali delle
libere professioni". Per Oliveti il confronto "ci ha mostrato
realtà varie ed eterogenee sul campo della previdenza dei liberi
professionisti in Europa ma è giunto ad una sintesi che
identifica i punti comuni delle nostre attività e dei nostri
progetti e prospettive. Li abbiamo condivisi in un documento
firmato che seguirà i percorsi opportuni di presentazione alle
nuove istituzioni europee", mentre le riforme pensionistiche
introdotte in Italia negli ultimi venti anni sono state
presentate dal numero uno della Cnpadc (Cassa di previdenza dei
dottori commercialisti) Walter Anedda, che si è soffermato sugli
effetti possibili della 'Quota 100' per l'andata in pensione
anticipata e sulla "ininfluenza" dell'intervento sulle Casse.
"Al di là delle diversità tecniche che regolano i vari enti
previdenziali dei professionisti, quello che emerge è
sicuramente il comune intendimento a perseguire sempre
l'equilibrio dei sistemi previdenziali a prescindere dai paesi
di riferimento. Questo ci conferma la capacità dei
professionisti di occuparsi efficacemente del proprio futuro",
ha affermato. La dichiarazione congiunta sui sistemi
previdenziali delle libere professioni in Europa sarà presentata
alle Istituzioni Ue nei prossimi mesi. (ANSA).