(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "La Cassa di previdenza dei dottori
commercialisti (Cnpadc) ha erogato nell'ultimo anno in Abruzzo
più di 421.300 euro per interventi di welfare, tra i quali
164.000 euro per interventi di tutela della maternità, 100.800
euro per tutela alla famiglia, 74.500 euro per supporto agli
studi e 82.000 euro per interventi economici". Le cifre sono
state ricordate dal presidente della Cassa pensionistica
professionale Walter Anedda nel corso di un'iniziativa a Pescara
con i colleghi del territorio, ai quali ha detto che è
"importante che conoscano bene le opportunità delle misure di
welfare decise dalla nostra Cassa a integrazione del sistema
previdenziale". Nel corso dell'incontro, i vertici dell'Ente
hanno illustrato le prospettive della previdenza, affrontando
anche i temi di attualità che interessano la categoria. E,
"sulla norma del cosiddetto 'saldo e stralcio', introdotta dal
governo con la Legge di Bilancio 2019, che prevede una sorta di
sanatoria previdenziale ma, di fatto, riduce l'autonomia
finanziaria delle Casse previdenziali", per il presidente
"l'aspetto più preoccupante per gli iscritti che aderiscono al
saldo e stralcio, è che la norma produce l'effetto paradossale
della cancellazione dell'intero anno di contributi per i quali
si chiede la sanatoria", si chiude la nota della Cnpadc. (ANSA).