(ANSA) - CROTONE, 25 MAG - "E' un silenzio assordante quello
che stanno percependo le imprese della provincia di Crotone con
riferimento ai tanti appelli lanciati al mondo politico ed
istituzionale. Ai tanti politici, rappresentati di partito o
presunti tali nelle diverse aree civili che presumono di
occuparsi di politica e amministrazione pubblica, chiediamo:
dove sono e dove erano ieri oltre ai facili slogan lanciati a
mezzo stampa? Chi veramente ha accolto il grido di allarme
lanciato dal mondo economico e produttivo? Chi veramente ha dato
dimostrazione di riuscire a mettere in campo azioni concrete
rispetto alle reali esigenze territoriali?". E' quanto afferma,
in una nota, il presidente della Camera di commercio di Crotone,
Alfio Pugliese.
"Oggi più che mai - prosegue Pugliese - dobbiamo avere
rispetto per coloro che con tanto sacrificio continuano a
svolgere la propria attività in silenzio e con la speranza che
le cose cambino in meglio, chi vive d'impresa ha bisogno di
aiuti concreti e non solo di parole e promesse. Sempre più
preoccupante il silenzio riguardo le azioni di sviluppo del
territorio nell'intera area provinciale come le diverse
incompiute progettuali quali Antica Kroton, Agenda Urbana, Porto
di Crotone, S.S. 106 , rimodulazione Royalties per programmi di
sviluppo territoriale a favore del mondo produttivo, fondi
europei. Il comune capoluogo deve dare indirizzo e deve
concentrare l'attenzione di tutti i portatori d'interesse al
fine di costruire programmi di sviluppo su diverse aree
tematiche, ma per fare questo c'è bisogno che ognuno faccia il
suo dovere fino in fondo e senza nascondersi dietro le quinte è
necessario andare oltre gli slogan di giornata: serve
programmazione, condivisione e capacità di relazione
istituzionale al fine di dare forza a tutto il territorio e
risollevarne le sorti".
"Ci appelliamo nuovamente ai politici del territorio -
sostiene ancora il presidente della Camera di commercio
crotonese - affinché accolgano concretamente il grido di allarme
lanciato dal mondo economico e produttivo, dimostrando di
riuscire a mettere in campo azioni concrete rispetto alle reali
esigenze territoriali. Serve andare oltre gli slogan di
giornata, serve programmazione, condivisione e capacità
relazione istituzionale al fine di dare forza a tutto il
territorio e non solo a se stessi come fino ad oggi è accaduto".
(ANSA).