(ANSA) - ROMA, 24 MAG - Si chiama MakerArt ed è una delle
principali novità della prossima "Maker Faire Rome - The
European Edition" (https://2019.makerfairerome.eu) in programma
nella Capitale dal 18 al 20 ottobre 2019.
MakerArt è un progetto che vuole indagare la relazione tra arte
contemporanea e nuove tecnologie, attraverso la creazione di
percorsi sinergici e integrati tra maker e artisti
internazionali selezionati .
L'obiettivo è la realizzazione di una vera e propria mostra di
installazioni interattive all'interno della manifestazione, in
grado coinvolgere il pubblico presente e di rappresentare i
tanti e diversi modi di interpretare la cultura dell'innovazione
tecnologica.
Oltre a grandi installazioni di intelligenza artificiale,
robotica, sound art, videoarte, la sezione prevede dei "pop up
art", ovvero degli happening in grado di "spiazzare"
continuamente lo spettatore nel suo percorso. Per la prima volta
in Italia, gli artisti avranno la possibilità di collaborare con
le aziende del settore tecnologico creando un vero connubio tra
arte, scienza e innovazione tecnologica.
Saranno presenti artisti di fama internazionale come Bill Vorn,
canadese, uno dei massimi esponenti della Robotic Art con il suo
"Copacabana", una danza di robot; Patrick Tresset (Francia) che
utilizza piccoli bracci robotici per fare dei ritratti sempre
diversi degli spettatori; Mattia Casalegno, video artist
napoletano di nascita ma newyorkese da sempre, curatore di uno
spazio espositivo no profit chiamato Room Service, dedicato a
site-specific projects e new media (foto allegata), i Cod.Act,
collettivo francese di fama internazionale che porteranno il
loro πTon, una gigantesca spirale sonora e Joaquin Fargas,
argentino di fama internazionale, che integra arte, scienza e
tecnologia nella sua variegata e produzione artistica. La sua
opera si basa sia su proposte di concetti utopici, sia su
progetti realizzabili collegati a temi universali quali la vita
umana, la salvaguardia dell'ambiente, le relazioni sociali,
stimolando con le sue creazioni artistiche interrogativi e
riflessioni che riguardano ognuno di noi e il mondo che ci
circonda.
Tutto questo e molto altro sarà possibile "sperimentarlo" alla
prossima Maker Faire Rome, giunta alla sua settima edizione, che
si svolgerà alla Fiera di Roma. L'evento europeo più importante
dedicato all'innovazione tecnologica, raccontata in modo
semplice e informale, è organizzato dalla Camera di Commercio di
Roma.
La "Maker Faire Rome - The European Edition" si avvale della
preziosa collaborazione di partner istituzionali quali l'ITA
(Italian Trade Agency) Agenzia ICE, Agenzia per la promozione
all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. In
particolare, il sostegno dell'Agenzia si inserisce nel quadro di
un più ampio supporto del Ministero dello Sviluppo Economico a
iniziative in favore della competitività e dell'innovazione.
Sull'ampio fronte dell'education, poi, la Maker Faire può
contare, da anni, sulla consolidata collaborazione con il
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
(Miur) con cui vengono realizzate le Call for Schools e
Universities e l'Educational Day a cui partecipano migliaia di
studenti accompagnati dai rispettivi professori.
Tra i partner istituzionali, anche quest'anno, sarà presente la
Regione Lazio che, insieme a Maker Faire Rome, attiverà una
serie di corsi mirati per aiutare le imprese a migliorare i
propri processi produttivi grazie al supporto delle tecnologie
4.0. La Regione, inoltre, metterà a disposizione il proprio
spazio espositivo all'interno della Fiera per mettere in mostra
il meglio dell'innovazione del nostro territorio.
"Maker Faire Rome - spiega Lorenzo Tagliavanti, Presidente della
Camera di Commercio di Roma - è una piattaforma consolidata, è
il luogo dove la Scienza si incontra con l'innovazione che viene
dal basso e dove si fa anche formazione, networking e business e
si pone, dunque, come acceleratore del processo di innovazione
per tutta l'Europa. L'evento si evolve anche grazie al frutto
del lavoro di co-creazione che stiamo portando avanti,
costantemente, con imprese, professionisti e le tante
Istituzioni che ci supportano. La novità della MakerArt è la
testimonianza di come l'arte contemporanea si confronti, sempre
di più, con la scienza e le tecnologie sperimentando nuove forme
e contenuti e non è un caso - conclude Tagliavanti - il
moltiplicarsi di bandi europei che promuovono l'innovazione per
industrie e Pmi sfruttando le arti".
Nel corso degli anni diversi sono stati i partner istituzionali
che hanno supportato e supportano la manifestazione attraverso
patrocini, sostegno all'organizzazione e collaborazioni a vario
titolo, tra questi: Commissione Europea, Presidenza del
Consiglio dei Ministri, MISE, MIUR, Ministero dell'Ambiente,
Regione Lazio, Regione Campania, Regione Veneto, Ambasciata
Americana, Italia Lavoro, AGID, Unioncamere e Roma Capitale.