Network dei 5.000 Talenti, 2.000
nuovi cantieri per l'ambiente, operatori di comunità, cabina di
regia per i fondi europei, Big Data e Intelligenza artificiale:
sono le priorità indicate dal piano strategico 2020-2030 della
Fondazione Crt. Sono state individuate nel percorso durato quasi
due anni degli Stati Generali, partiti da Torino ed estesi a
tutto il Nord Ovest, con il coinvolgimento di 800 persone,
"antenne" sul campo: sindaci, rappresentanti delle istituzioni e
delle Fondazioni, opinion leader, protagonisti del mondo della
cultura, delle Università, dell'economia, del terzo settore, del
volontariato, della ricerca, dell'innovazione. I risultati -
presentati alle Ogr di Torino a un migliaio di esponenti
nazionali e locali delle istituzioni e delle associazioni -
ridisegnano la Fondazione come corpo intermedio tra Stato e
mercato, orientata ad assumere il ruolo di "tessitrice" e "aiuto
regista" al fianco di istituzioni, aggregazioni sociali,
imprese, per la coesione e lo sviluppo del territorio.
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