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Sequestro sventato, banda patteggia

TORINO

Sequestro sventato, banda patteggia

Proposti 18 mesi di reclusione per 4 componenti

TORINO, 10 ottobre 2019, 21:44

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Hanno proposto di patteggiare diciotto mesi di reclusione i quattro componenti della banda (tre tedeschi e un austriaco) che lo scorso 14 agosto rapì una donna nel centro di Torino caricandola su un furgone. La procura si è detta d'accordo.
    Lo sviluppo processuale è contenuto nell'ordinanza con cui un gip ha disposto la scarcerazione degli indagati dopo la derubricazione del reato da sequestro di persona a sequestro 'semplice'.
    I quattro hanno spiegato che dalla donna volevano avere le informazioni necessarie per risalire al misterioso 'Peter' che, a giugno, a Milano, aveva messo una truffa ai danni di uno di loro. L'obiettivo era poi denunciare il tutto alla Questura. La polizia, in effetti, bloccò il furgone mentre tentava di accedere in un parking nei pressi della palazzina di corso Vinzaglio.
    I quattro sono stati difesi dagli avvocati Luca Marta, Ruggero Marta, Gabriele Assenzi e Pietro Massaro.
   

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