Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unesco,anche vigneti urbani si candidano

Unesco,anche vigneti urbani si candidano

Rete internazionale guidata da Vigna della Regina

TORINO, 15 luglio 2019, 18:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Candidare la rete delle vigne urbane a patrimonio Unesco. L'idea nasce nell'ambito della 'Vendemmia a Torino', la rassegna che porterà i produttori di vino in città dal 12 al 20 ottobre. A lanciarla, alla presentazione della terza edizione, oggi, è stato Roberto Cerrato, direttore dell'Associazione per il Patrimonio Vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato. "Si tratta di vigneti straordinari per la loro storia e la collocazioni, legati a palazzi ricchi di storia". Capofila della rete dei vigneti urbani, la Urban Vineyard Association, è la Vigna della Regina, a Torino. Ne fanno parte, per il momento, Clos Montmartre di Parigi, i vigneti ritrovati della Laguna di Venezia, quelli del progetto Senarum Vinea di Siena. "Ci sono altri progetti nel mondo - ha ricordato Luca Balbiano, presidente dell'associazione - come quello di Manhattan e questi vigneti sono troppo importanti per essere relegati ai confini: sono come i numeri primi, unici, irripetibili. Lo scopo è di crearne una rete e valorizzarli".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza