Idea Institute, storica casa di
design, fondata nel 1978 dall'ingegnere Franco Mantegazza e da
Renzo Piano, è stata truffata dal partner cinese Lvchi, ma a
settembre riprenderà l'attività grazie a una commessa da 6
milioni da un cliente di Nanchino per tre show car da presentare
a Ginevra nel 2019. Lo spiega l'ad Domenico Morali, dopo le
anticipazioni dal Corriere della Sera Torino.
"Lvchi ha pagato il contratto per Venere, prima limousine
elettrica, ma non ha finalizzato l'acquisto di Idea entro il 31
marzo. C'è una penale da 20 milioni e fatture scadute per altri
7: ci siamo rivolti alla Camera Arbitrale di Shanghai", spiega
Morali. L'azienda ha lasciato il capannone di Moncalieri,
rilevato da Italdesign e avrebbe dovuto trasferirsi a Caprie,
nell'ex Centro Stile Bertone, per produrre limousine e citycar
elettriche. "Ci trasferiremo a Rivoli, è un momento difficile ma
entro fine anno recupereremo. Lvchi aveva annunciato di avere
acquisito Idea, ora dobbiamo tornare sul mercato", dice Morali.
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