Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oltretevere

  1. ANSA.it
  2. Oltretevere
  3. Oltretevere Notizie
  4. Papa: ad Assisi nel marzo 2020 per "ridare un'anima" all'economia

Papa: ad Assisi nel marzo 2020 per "ridare un'anima" all'economia

Evento con giovani imprenditori per "un'economia che non uccide"

    Il Papa invita giovani economisti e imprenditori dei cinque continenti ad Assisi dal 26 al 28 marzo 2020, per "un evento che mi permetta di incontrare chi oggi si sta formando e sta iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda". L'obiettivo è che l'iniziativa "che ho tanto desiderato", sottolinea nel messaggio per "The Economy of Francesco", "ci conduca a fare un 'patto' per cambiare l'attuale economia e dare un'anima all'economia di domani".

    "Sì, occorre 'ri-animare' l'economia! - spiega Francesco nel suo invito 'ai giovani economisti, imprenditori e imprenditrici di tutto il mondo' - E quale città è più idonea per questo di Assisi, che da secoli è simbolo e messaggio di un umanesimo della fraternità?". Se Giovanni Paolo II "la scelse come icona di una cultura di pace, a me appare anche luogo ispirante di una nuova economia". "Qui infatti Francesco - rievoca - si spogliò di ogni mondanità per scegliere Dio come stella polare della sua vita, facendosi povero con i poveri, fratello universale". Per il Papa, "dalla sua scelta di povertà scaturì anche una visione dell'economia che resta attualissima" e "può dare speranza al nostro domani, a vantaggio non solo dei più poveri, ma della intera umanità". È "necessaria", anzi, "per le sorti di tutto il pianeta, la nostra casa comune, 'sora nostra Madre Terra'".

    Nella Laudato si', ricorda, "ho sottolineato come oggi più che mai tutto è intimamente connesso e la salvaguardia dell'ambiente non può essere disgiunta dalla giustizia verso i poveri e dalla soluzione dei problemi strutturali dell'economia mondiale. Occorre pertanto correggere i modelli di crescita incapaci di garantire il rispetto dell'ambiente, l'accoglienza della vita, la cura della famiglia, l'equità sociale, la dignità dei lavoratori, i diritti delle generazioni future". Purtroppo "resta ancora inascoltato l'appello a prendere coscienza della gravità dei problemi e soprattutto a mettere in atto un modello economico nuovo, frutto di una cultura della comunione, basato sulla fraternità e sull'equità".

    Dinanzi all'"urgenza" che riguarda anche l'ambiente e al bisogno di un'economia sana e uno sviluppo sostenibile, "tutti siamo chiamati a rivedere i nostri schemi mentali e morali". Ma il Papa rivolge il suo invito ai giovani, perché sono "già profezia di un'economia attenta alla persona e all'ambiente". Le loro università, organizzazioni, imprese "sono cantieri di speranza per costruire altri modi di intendere l'economia e il progresso, per combattere la cultura dello scarto, per dare voce a chi non ne ha, per proporre nuovi stili di vita". "Finché il nostro sistema economico-sociale produrrà ancora una vittima e ci sarà una sola persona scartata, non ci potrà essere la festa della fraternità universale", ammonisce.

    Da qui l'evento senza precedenti di Assisi dove "conto di accogliervi anch'io": "per promuovere insieme, attraverso un 'patto' comune, un processo di cambiamento globale", coinvolgendo credenti e non, quindi "tutti gli uomini di buona volontà, al di là delle differenze di credo e di nazionalità, uniti da un ideale di fraternità attento soprattutto ai poveri e agli esclusi". E il nome - "The Economy of Francesco" - si lega "al Santo di Assisi e al Vangelo che egli visse in totale coerenza anche sul piano economico e sociale": "un ideale", "un programma", una "continua fonte di ispirazione" per il Papa che ne ha preso il nome.

    Entusiasmo per l'iniziativa viene espresso dai vescovi umbri, da quello di Assisi Domenico Sorrentino, dai frati del Sacro Convento. L'economista Luigino Bruni, direttore scientifico del Comitato organizzatore che comprende la Diocesi, il Comune, l'Istituto Serafico ed Economia di Comunione, parla di "tappa storica". "Insieme a voi, e per voi - annuncia il Papa -, farò appello ad alcuni dei migliori cultori e cultrici della scienza economica, come anche ad imprenditori e imprenditrici che oggi sono già impegnati a livello mondiale per una economia coerente con questo quadro ideale. Ho fiducia che risponderanno. E ho fiducia soprattutto in voi giovani, capaci di sognare e pronti a costruire, con l'aiuto di Dio, un mondo più giusto e più bello".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie