(ANSA) - LUBIANA - Geoplin, la maggiore società slovena
attiva nella commercializzazione del gas naturale, e Gazprom, il
colosso energetico russo, hanno firmato al castello di Strmol,
alle porte di Lubiana, un accordo quinquennale (2018-2022) di
fornitura di 600 milioni di metri cubi di gas all'anno. Le
cifre dell'accordo non sono state rese pubbliche. Il Ceo di
Geoplin, Bostjan Napast, e il direttore di Gazprom Export, Elena
Burmistrova, hanno salutato la firma con l'auspicio che la
collaborazione possa essere prolungata, anche alla luce del
quarantesimo anniversario di fornitura di gas russo alla
Slovenia che ricorre quest'anno. Napast ha sottolineato come
l'accordo sia anche il frutto della cosidetta diplomazia
economica e ha pertanto ringraziato sia il presidente della
Repubblica, Borut Pahor, che il ministro degli esteri, Karl
Erjavec. "Indipendentemente dalla complessità delle relazioni
internazionali, la Slovenia e la Russia vantano una buona
collaborazione. L'accordo firmato oggi è particolarmente
importante per l'economia slovena, poiché va incontro al
rinnovato fabbisogno energetico legato alla forte crescita
economica," ha detto Erjavec.
"La conclusione del nuovo contratto non è solo un'estensione
formale del precedente, poiché Geoplin e Gazprom avevano molto
lavoro da fare per rinnovare l'accordo", ha detto Aleksander
Medvedev, vicepresidente di Gazprom, presente alla cerimonia.
"Sono convinto che non aspetteremo fino al 2022 per avviare i
negoziati su un nuovo accordo, che molto probabilmente sarà più
a lungo termine," ha aggiunto Medvedev. (ANSA).
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