Eurostat: popolazione in calo in Europa centro-orientale
Diminuzioni in Lituania, Croazia, Lettonia, Bulgaria, Romania
10 luglio, 13:01Secondo dati dell'ufficio statistico Ue, tuttavia, la popolazione non è aumentata in tutti i Paesi membri. Un significativo calo è stato invece registrato in nove Stati, in gran parte dell'Europa centro-orientale.
Mentre i più consistenti aumenti di popolazione sono stati registrati a Malta (+32,9 per mille residenti), Lussemburgo (+19), Svezia (+12,4), Irlanda (+11,2) e Cipro (+11), le diminuzioni maggiori sono state evidenziate anno su anno in Lituania (-13,8), Croazia (-11,8), Lettonia (-8,1), Bulgaria (-7,3) e Romania (6,2).
Leggeri aumenti di popolazione sono stati invece registrati in Repubblica Ceca (+2,9), Estonia (+2,7), Slovacchia (+1,4) e Slovenia (+0,5) e una diminuzione, ma meno marcata, è segnalata per quanto riguarda l'Ungheria (-2). Stabile invece la popolazione in Polonia (-0,1).
Eurostat ha riportato anche dati relativi ad alcuni Paesi dei Balcani. La popolazione tra 2017 e 2018 è rimasta di fatto stabile in Montenegro, è cresciuta leggermente in Macedonia (+0,8) ed è invece diminuita in Albania (-2,2) e ancora più sensibilmente in Serbia (-5,5).
Ampie aree dei Balcani e dell'Europa orientale stanno sperimentando da anni un fenomeno di diminuzione della popolazione, dovuto in particolare al saldo negativo tra nascite e decessi e all'emigrazione. (ANSA).